MINISTERO DELL’INTERNO REGIONE SICILIA | SISTEMA LETTURA AUTOMATICA TARGHE

PROFILO CLIENTE:
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CENTRALE
SETTORE:
CONTROLLO DEL TERRITORIO E CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ
UBICAZIONE:
ITALIA, REGIONE SICILIA, PRINCIPALI VIA DI COMUNICAZIONE URBANE ED EXTRAURBANE
ESIGENZE:
AIUTARE LE FORZE DI POLIZIA NELLE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ E SOSTENERLI NELLA FASE DI INDAGINE

MINISTERO DELL’INTERNO

Il Ministero dell’Interno è stato un pilastro della costituzione dello Stato italiano, nato nel 1861 con l’Unità d’Italia, traguardo raggiunto velocemente rispetto al resto dei paesi Europei. Nel tentativo di garantire la sopravvivenza del nuovo Stato, i leader politici risorgimentali decisero di estendere il modello di amministrazione altamente centralizzato, adottato dal Regno di Sardegna, in tutta la penisola. Nacque così con il ruolo di ministero di amministrazione generale, di punto di riferimento tra gli uffici centrali e locali, di protezione delle funzioni fondamentali dello Stato e della sicurezza dei cittadini. Di fatto quindi un punto di contatto tra le comunità statali e locali, nonché un soggetto che garantisse la conoscenza dei fenomeni locali. Oggi le sue responsabilità generali sono tanto più utili e necessarie se si tiene conto che la legislazione si sta sviluppando verso forme decentrate e federali di governo.

SYSTEM INTEGRATOR: LEONARDO S.P.A

Leonardo S.p.A. è una realtà industriale di spicco in Italia e all’estero nei settori dell’aerospazio, gestione dati, realizzazione di infrastrutture per la sicurezza e protezione del territorio. In quanto tale opera al fianco di Governi e Istituzioni, cittadini e comunità, Forze Armate e Agenzie di Intelligence, progetta e realizza un’ampia gamma di prodotti, sistemi, servizi e soluzioni integrate che coprono le esigenze di difesa, protezione e sicurezza dei clienti in ogni possibile scenario di intervento: terra, mare, cielo, spazio e cyberspazio.

LA SFIDA

La Regione Sicilia è la più grande delle isole italiane e, più in generale, del bacino mediterraneo ed ospita circa 5 milioni di cittadini. L’isola è affetta da rilevanti fenomeni di organizzazione illegale. Il contesto criminale è caratterizzato dal perdurare di influenze e ramificazioni delle organizzazioni mafiose nel tessuto sociale. Nonostante il ridimensionamento subito a causa di un’azione coerente di contrasto dinamico delle Forze di Polizia, Cosa Nostra rimane in grado di influenzare ancora profondamente molti aspetti connessi alla gestione ed al controllo del territorio. La Regione è anche la prima frontiera interessata dal fenomeno migratorio crescente dall’area del Nord Africa verso la Comunità Europea.

Il Ministero dell’Interno vuole contrastare con fermezza tutti gli aspetti che vedono un coinvolgimento delle organizzazioni criminali operanti sull’isola tramite il potenziamento delle infrastrutture tecniche e dei sistemi in grado di coadiuvare le Forze di Polizia sia nelle attività di controllo del territorio che nelle operazioni di prevenzione del crimine,potenziando al tempo stesso gli strumenti di supporto alle indagini.

LA SOLUZIONE

Per aumentare il controllo del territorio sono stati installati oltre 250 sensori ANPR HD nelle principali città ed arterie di collegamento per registrare tutti i veicoli in transito anche con targhe parziali, coperte o senza targa. Tutti i dati rilevati sul campo sono memorizzati localmente in modalità criptata ed inviati live ad otto installazioni della piattaforma applicativa Targ@t realizzata da B·Sec per la gestione delle informazioni. La Polizia di Stato ed i Carabinieri ricevono il transito e gli allarmi in tutte le sale di controllo collegate ai sistemi. Per meglio contrastare il crimine i presidi delle Forze dell’Ordine dislocati nella regione sono collegati al sistema e possono beneficiarne sia per operazioni live sia per recuperare informazioni in fase di indagine. Ogni istanza Targ@t memorizza i dati localmente in infrastrutture fault tolerant per un tempo di 15 giorni, così come disposto dalla legge italiana sulla privacy. Ogni Targ@t locale è sincronizzato inoltre con SCNTT, DB nazionale dei sistemi di lettura targhe installati sul territorio italiano. Ogni sito è dotato di due istanze Targ@t configurate in cluster applicativo in modalità “attivo-attivo” per assicurare l’operatività H24, 7 su 7, 365 giorni all’anno.

Per un facile utilizzo del sistema da parte degli operatori è disponibile l’interfaccia operatore WEB nativa che supporta i principali web browser (Chrome, IE, Firefox, ecc.) su ambienti Windows, IOs, Linux.

PRODOTTI UTILIZZATI

Il sistema TARG@T  una applicazione di sala operativa che provvede alla gestione dei transiti, immagini e metadati, inviati dai rilevatori collegati.

Per la realizzazione di tale piattaforma è stata utilizzata l’architettura di tipo Enterprise a tre livelli il tutto sviluppato in ambiente Java. Le interfacce di comunicazione verso i sistemi esterni sono sviluppate utilizzando dei servizi web con protocollo SOAP. L’uso di tecnologie open source consente una indipendenza sia dai sistemi operativi (Windows, Linux, ecc.) che dalla base dati che può essere scelta in funzione della mole di dati ed affidabilità richiesta (Oracle, MySQL, MSQL, ecc.) rispetto al sistema da monitorare. Anche il frontend può essere sviluppato con diverse architetture (Thick & Thin Client) e linguaggi (web-oriented e non).