PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CENTRALE
CONTROLLO INTEGRATO TRATTA AUTOSTRADALE NA-SA
ITALIA, REGIONE CAMPANIA, NAPOLI – SALERNO
AIUTARE LE FORZE DI POLIZIA NELLA GESTIONE DI 70 KM DI AUTOSTRADA TRAMITE UN SISTEMA INTEGRATO PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO VEICOLARE, PREVEZIONE DEL CRIMINE E AUSILIO ALLE INDAGINI
MINISTERO DELL’INTERNO
Il Ministero dell’Interno è stato un pilastro della costituzione dello Stato italiano, nato nel 1861 con l’Unità d’Italia, traguardo raggiunto velocemente rispetto al resto dei paesi Europei. Nel tentativo di garantire la sopravvivenza del nuovo Stato, i leader politici risorgimentali decisero di estendere il modello di amministrazione altamente centralizzato, adottato dal Regno di Sardegna, in tutta la penisola. Nacque così con il ruolo di ministero di amministrazione generale, di punto di riferimento tra gli uffici centrali e locali, di protezione delle funzioni fondamentali dello Stato e della sicurezza dei cittadini. Di fatto quindi un punto di contatto tra le comunità statali e locali, nonché un soggetto che garantisse la conoscenza dei fenomeni locali. Oggi le sue responsabilità generali sono tanto più utili e necessarie se si tiene conto che la legislazione si sta sviluppando verso forme decentrate e federali di governo.
SYSTEM INTEGRATOR: TELECOM ITALIA S.p.A. ora TIM
TIM è il brand unico del Gruppo Telecom Italia che opera nel mercato, attraverso la strategia del valore condiviso per l’azienda e la comunità, offrendo servizi di telefonia fissa e mobile, internet, contenuti digitali e servizi cloud. TIM, ente abilitante alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione più innovative, accompagna l’Italia verso il traguardo della piena digitalizzazione, grazie alla realizzazione delle infrastrutture di rete ultrabroadband ed alla diffusione dei servizi di ultima generazione.
LA SFIDA
L’autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria, inizia dalla E45 ed ha una superficie totale di 494.9 km. Questa rappresenta la seconda sezione, la cosiddetta Autostrada del Sole, dell’autostrada che collega il nord e il sud della penisola: da Milano a Reggio Calabria. È divisa in due segmenti principali: Napoli-Salerno e Salerno-Reggio Calabria. Il primo segmento conta 70 chilometri di autostrada tra la provincia di Napoli e Salerno, città ove sono presenti famose attrazioni turistiche come la Costiera Amalfitana e Pompei. Nell’area sono purtroppo attive organizzazioni criminali di stampo mafioso. La camorra, sviluppatasi proprio a Napoli intono al XVII secolo per poi ampliare la sua influenza al di fuori delle zone di origine, ha particolare influenza in Campania, ma anche in altre zone d’Italia e a livello internazionale. Il Ministero dell’Interno vuole gestire le operazioni quotidiane di controllo del traffico (> 0,5 ML veicoli / giorno) e, con fermezza, contrastare la criminalità locale, rafforzando le infrastrutture tecniche ed i sistemi in grado di coadiuvare le Forze di Polizia nelle attività di controllo del territorio, di prevenzione del crimine e di supporto alle indagini investigative.
LA SOLUZIONE
L’aumento del controllo autostradale è stato raggiunto con l’installazione di oltre 120 sensori ANPR HD sui principali svincoli, in tutte le entrate e le uscite. Il sistema è in grado di registrare tutti i veicoli/transiti anche con targhe parziali, coperte o senza targa. Il sistema utilizza telecamere di contesto per registrare e visualizzare il video live di tutte le corsie. Ogni transito è corredato di informazioni come: foto della targa posteriore, foto a colori fronte HD per l’identificazione degli occupanti, stima classe veicolo, stima velocità, riconoscimento marca e modello vetture, stima di colore. L’impianto tecnologico utilizza anche le telecamere HD CCTV installate nelle aree di servizio per il monitoraggio e la prevenzione del crimine. Il sistema fornisce inoltre una piattaforma di gestione tecnica per il controllo dell’intera infrastruttura sia a fini manutentivi che contro possibili danneggiamenti. Tutti i dati conservati sul campo sono memorizzati localmente in modalità criptata ed inviati dal vivo alla componente centrale per la gestione ed archiviazione. Il sistema è sincronizzato con il SCNTT della Polizia di Stato.
PRODOTTI UTILIZZATI
Il sistema TARG@T una applicazione di sala operativa che provvede alla gestione dei transiti, immagini e metadati, inviati dai rilevatori collegati.
Per la realizzazione di tale piattaforma è stata utilizzata l’architettura di tipo Enterprise a tre livelli il tutto sviluppato in ambiente Java. Le interfacce di comunicazione verso i sistemi esterni sono sviluppate utilizzando dei servizi web con protocollo SOAP. L’uso di tecnologie open source consente una indipendenza sia dai sistemi operativi (Windows, Linux, ecc.) che dalla base dati che può essere scelta in funzione della mole di dati ed affidabilità richiesta (Oracle, MySQL, MSQL, ecc.) rispetto al sistema da monitorare. Anche il frontend può essere sviluppato con diverse architetture (Thick & Thin Client) e linguaggi (web-oriented e non).